In questo post vi voglio spiegare due semplici tecniche che possono essere usate per preparare il legno da usare per accendere il fuoco: il batoning e la realizzazione di feather sticks.
Si tratta di due metodi molto utili per velocizzare l’accensione del vostro falò, e che possono aiutarvi molto in particolare quando la legna che avete a disposizione è bagnata (ma non marcia!).
Questo è vero soprattutto con i feather sticks, che sono un po’ più difficili da fare ma con una certa pratica riescono a dare risultati molto buoni. Basta fare attenzione a qualche piccolo particolare, ed esercitarsi per diventare dei draghi.
Cominciamo però con il batoning.
Batoning: per evitare l’accetta
Se siete in mezzo ai boschi e dovete accendere un fuoco nel bel mezzo di un trekking di qualche giorno, è molto improbabile che vi siate portati un’accetta: ovviamente si cerca di ridurre il peso mentre si cammina, e un’accetta è una bella zavorra. Però è facile che abbiate a portata di mano un coltello (a proposito: vi ho appena parlato del Mora Companion che va benissimo per questi usi!), e sarà proprio questo attrezzo a sostituire per bene la vostra accetta.
L’importante è che il coltello abbia una lama di misura circa doppia rispetto al diametro del tronco che volete spaccare in due e che non sia troppo delicato.
Il batoning si pratica così: si piazza il coltello sulla sezione del tronco da spaccare e si comincia a picchiare sul dorso della lama con un altro pezzo di legno. Quando la lama del coltello è affondata nel tronco si sposta leggermente in avanti sulla punta della lama il colpo, e si prosegue finché non siamo arrivati al termine del taglio.
Ecco un video che spiega meglio la cosa:
C’è chi dice che fare batoning non è molto intelligente, perché si rischia di rompere il coltello.
Certo, è vero, ma con un paio di accorgimenti è impossibile fare danni (a meno che il vostro coltello non sia proprio pessimo!):
-scegliete bene il legno: se vedete che è un legno molto denso e duro lasciate perdere. In più verificate che sul pezzo di legno che volete spaccare non ci siano nodi molto grossi, perché i nodi del legno sono durissimi e rischiano di fare molto male al vostro coltellino
-non prendete un pezzo di legno troppo grosso, perché altrimenti sareste costretti a battere troppo in punta al coltello, e lì il rischio di rottura esiste. Se avete a disposizione legni grossi fate batoning in posizione un po’ decentrata sul tronco, così andrete a colpire una sezione minore e comunque avrete a disposizione il vostro ciocchetto da bruciare
Ora che abbiamo compreso il batoning possiamo passare a una tecnica successiva molto bella e molto usata dai bushcraft: quella della realizzazione dei feather sticks.
Cosa sono i feather sticks
Anche qui preferisco parlare per immagini: nella foto sotto vedete cosa sono i feather sticks.

Come potete vedere il feather stick (dove feather è piuma in inglese) è un semplice pezzo di legno su cui si fa scorrere la lama per ottenere dei riccioli sottili.
Il vantaggio di questo tipo di realizzazione è che in questo modo si ha a disposizione un legno molto sottile che si infiamma subito e può funzionare da esca per accendere pezzi di legno più grossi, magari bagnati.
Batoning e feather stick funzionano in combinazione, specie quando bisogna accendere il fuoco a partire da legna bagnata: si prende un tronco, lo si spacca e così si ottiene uno spicchio di legno il cui interno è asciutto e perfetto per ottenere dei feather stick infiammabili.
Ecco un altro video in cui si spiega visivamente come si fanno i feather sticks:
Ancora un paio di trucchi per realizzarli al meglio:
-cominciare a far scorrere il coltello partendo da uno spigolo, e ruotare il tronco cercando sempre di “appianare” uno dei due spigoli che si formano successivamente
-posizionare la lama a circa 30°. Alcuni coltelli sono migliori di altri e in genere sono consigliati i coltelli con lama cosiddetta scandi (come il Mora Companion)
-fare attenzione ad effettuare un movimento che allontani la lama da sè
Per il resto vi ci vorrà un po’ di pratica, e poi con un feather stick ben fatto e un acciarino (link ad un mio articolo sull’acciarino) riuscirete ad ottenere quasi sempre una buona base per il fuoco.
Ah, una precisazione: tutti amiamo la natura e i boschi, e questo ci spinge a cercare delle tecniche per viverli al meglio. Ma quando queste tecniche possono mettere a rischio l’incolumità dell’ambiente e la nostra… meglio evitare. Se è vietato, non fate fuochi. Se siete in condizioni di siccità, non fate fuochi ma affidatevi a un fornellino, magari una trangia che è altrettanto divertente ed efficace.